Guida autonoma Cina, primi test su strada dei robotaxi Didi Chuxing
Primi Test in Cina dei robotaxi a guida autonomaRiportato da Quattroruote.it – Guida Autonoma
Da alcuni mesi i cinesi della Didi Chuxing hanno iniziato a collaudare i propri prototipi di robotaxi su tracciati di prova appositamente creati per testare il funzionamento delle proprie tecnologie. La corsa alla guida autonoma ha infatti portato il colosso cinese a investire nello sviluppo dei sistemi driverless per poter concorrere ad armi pari con rivali del calibro di Google, Uber e delle varie case automobilistiche internazionali. La rapidità di sviluppo della tecnologia in Cina potrebbe però portare le aziende asiatiche a velocizzare il lancio delle nuove auto senza conducente: proprio Didi avrebbe infatti già fatto circolare su strade pubbliche due prototipi a guida autonoma, dimostrando la concretezza delle proprie tecnologie.
Si parte dalle Qoros. A riportare la notizia è il Financial Times che, mostrando uno dei prototipi dell’azienda cinese, ha confermato l’inizio dei collaudi su strada aperta al pubblico. La Didi Chuxing ha siglato 12 partnership con altrettanti costruttori di automobili per acquistare, in futuro, vetture a da inserire in una futura flotta di robotaxi destinati a servizi di ride hailing senza conducente. Tra questi marchi vi è anche la Qoros che ha fornito all’azienda di ride sharing alcune vetture: due esemplari della Suv Qoros 5 sono stati dotati di Lidar e di supercomputer per consentire collaudi su strade pubbliche, così da raccogliere dati utili per lo sviluppo dei sistemi di guida autonoma. Proprio i collaudi in condizioni di traffico reali sono essenziali per la corretta taratura dei sistemi di gestione dell’auto: le logiche decisionali devono infatti essere calibrate per evitare possibili problemi con veicoli guidati da conducenti umani. L’azienda cinese per il momento non ha fornito orizzonti temporali per il lancio dei propri servizi di ride sharing driverless ma, visti i progressi, non ci sarebbe da stupirsi che i robotaxi possano debuttare entro un paio di anni: i concorrenti di Waymo e Uber hanno previsto di lanciare un ride hailing autonomo già nel 2019, mentre i rivali di Grab, attivi nel sud est asiatico, puntano ad avere una flotta di robotaxi entro il 2022.